A seguito della vittoria nella Grande Guerra, nel 1921 nella piazza davanti al Municipio, venne eretto un monumento a perenne ricordo dei 93 soldati meratesi che persero la vita. L’opera, di autore ignoto, poggiava su un blocco monolitico trapezoidale in marmo e granito con incisi i nomi dei caduti e raffigurava un’allegoria in bronzo del sacrificio dell’Italia durante gli anni della guerra. Nel 1942, per le necessità della Seconda Guerra Mondiale, il gruppo scultoreo venne asportato e donato alla Patria per ricavarne bronzo per gli armamenti.
Nel 1960 lo scultore pagnanese Giuseppe Mozzanica donò al Comune una nuova statua che venne posizionata sopra il blocco litico. L’opera rappresenta la personificazione dell’Italia nell’aspetto di una giovane donna vestita con un abito sontuoso, nella mano sinistra tiene una lancia, mentre il dito indice della mano destra è rivolto verso l’alto e sul capo indossa la corona turrita sormontata da una stella, simbolo delle città d’Italia. In quegli anni vennero aggiunti sul blocco litico i nomi dei caduti della Seconda Guerra Mondiale e della Resistenza.
Piazza degli Eroi, Vedù, Roncaglia, Novate Brianza, Merate, Lecco, Lombardia, 23807, Italia