È stata la piazza di Verderio Inferiore e ora è quella principale di Verderio.
Prende il nome dalla nobile famiglia Annoni, discendente dei conti di Gussola con Martignana, che per più di due secoli è stata fra le principali famiglie di possidenti di Verderio ed ha abitato nella villa, ricordata come “palass”.
Dagli anni quaranta del novecento questo edificio è stato suddiviso in appartamenti.
In esso è conservata ancora, affissa a un muro che fu della vecchia cappella, una lapide che ricorda la battaglia di Verderio del 28 aprile 1799, combattuta fra le truppe di Napoleone e quelle austro-russe, che la vinsero sulla piazza si affaccia anche la parete meridionale della “curt nőva”.
Su di essa, dal basso verso l’alto, si notano: una nicchia con la statua della Madonna, una meridiana e, nel timpano, lo stemma degli Annoni. La parete è stata pochi anni fa ridipinta da due
decoratrici di Verderio, Beatrice Fumagalli e Gigliola Negri.
Sul lato ovest della piazza il monumento ai caduti di Verderio Inferiore, che ricorda le vittime dei due grandi conflitti mondiali del secolo scorso.
Il monumento inaugurato il 4 novembre 1961, è stato realizzato da Giuseppe Mozzanica (1892/1983), scultore di Pagnano.