L’opera è stata inizialmente disegnata dal pittore-scultore cernuschese Franco Boaretto, e successivamente sviluppata e definita dallo Studio di Architettura di Alessandro e Angelo Mauri.
Tale opera non vuole essere un monumento, ma uno spunto di riflessione sul tema degli incidenti stradali. Il messaggio è duplice: da un lato vuole richiamare l’attenzione alla guida, attraverso le lamiere delle auto compresse; dall'altro l'arcobaleno rappresenta un segnale di speranza. La speranza di vincere il drammatico problema degli incidenti stradali, affinché si possa viaggiare senza cadere nella “trappola”.
L’installazione, al centro di una rotonda nei pressi delle scuole superiori, assume un forte significato simbolico, monito per automobilisti e ragazzi a guidare con cautela, ricordando l’importanza della vita, troppo spesso strappata a seguito di incidenti stradali.
Via Alcide De Gasperi, Bagolino, Novate Brianza, Merate, Lecco, Lombardia, 23899, Italia